Eravamo totalmente inadeguati

Ricordo ancora la prima volta, primavera 1984, e la prima via nelle Gorges, l'Eperon sublime.

Che cosa significa Verdon Progetto Poster

Come ha potuto venirmi in mente un’idea del genere?

Le Regole del Gioco

Poiché il progetto prevede che ...

In "Action"

Il famoso Poster

... de l'Esclalès

Livres

Forse uno dei più famosi e storici libri sul Verdon

giovedì 18 novembre 2021

Coup d'ètat




Coup d'ètat, via dei fratelli Remy datata 1984, risale un bel pilastro posto tra la terrazza di Megafoot e la placca di Au delà du delire. Sei belle lunghezze su roccia ancora aderente in un angolo tranquillo e poco frequentato. Il primo tiro in placca di 6b+ scorre via tranquillo. Sul secondo tiro, valutato 6c ( un tempo dato in A0) faccio 2 resting sulla pancetta iniziale e poi bel diedro fessura da integrare con i friends. Terzo tiro di 6a+ su placca sinuosa e 4 tiro estremo (7b+?) in traverso a dx liscissimo per i piedi. Poi bellissimo diedro fessurato con traverso a sx da proteggere a friends e ultimo tiro su placca piuttosto facile.

Gran sole e temperature elevate per la stagione, quindi gran mal di piedi.

33esima via del progetto.

Yahoo.


martedì 16 novembre 2021

Necronomicon



Ancora in Verdon con l'amico di sempre, il mitico Bandito Giuliano.
Giornata calda e soleggiata, senza un alito di vento. Dopo un buon caffè mattutino preso nella Place de l'Eglise ascoltando buona musica, ci portiamo sulla cengia di Luna Bong per scalare la storicissima Necronomicon, una via che negli anni 80 mi incuteva terrore. 
Molto patinée ed un poco engagée ancora oggi rappresenta una scalata per me impegnativa. Due gran bei voli lunghi prima di passare la prima lunghezza, capolavoro di S. Troussier e J. Pschitt del 1976.

Le vie del progetto sono tutte una profonda immersione nella storia leggendaria di questo luogo magico.



giovedì 11 novembre 2021

Kaboube-Six Fois Zette


Ieri, ancora con Giacomo Dallona, ancora sull'Escalès, settore Six fois Zette.

Giornata nuvolosa ma non fredda, qualche gocciolina di pioggia. 

Sempre quella sensazione di dovere necessariamente essere all'altezza della sfida prescelta e senza più la beata incoscienza dei vent'anni,

quel senso di disagio che è poi il motivo che ti spinge ogni volta a scendere per vedere se sarai capace di risalire.

Kaboube-Six Fois Zette, quasi 100 metri di via in due tiri ed una relazione che non dice nulla del reale impegno e bellezza di questa via.

Il primo tiro di 6c sottovalutatissimo, 50 metri e 12chiodi, ed un traversino molto difficile e tecnicissimo.

Stavolta tutto fila liscio e la lunghezza si fa domare. 

Uscita dal 6a+ duro di Six Fois Zette, sempre di Gorgeon, che però misura oltre 40m è non 35 come dicono le Guide. 

...E non è un errore da poco.

Il Verdon é sempre al di sopra delle aspettative.


lunedì 21 settembre 2020

Le Genie des Alpages



Finalmente salgo la via dal basso, assicurato dal " fido" Ciusse. 

Breve storia della via; aperta nel 1982, sulla guida dell'anno 2000 risultava avere uno sviluppo di 60 metri ( ed è effettivamente così) e 2 tiri rispettivamente di 7a e 6c. Nella guida del 2010 si accorciava di 10 m. Ed in quelle del 2013 e 2017 diventava un monotiro di 50 m. di 6c+. La stessa via veniva in seguito richiodata (a parte le due soste originarie) e raddrizzata per fare spazio alla via Mathis, che passando in corrispondenza della S1, posta sull'unico gradino comodo della placconata, effettivamente si impossessa di alcuni metri di Génie.

Concludendo: quando si richioda bisogna posizionare i chiodi in corrispondenza di quelli vecchi (a meno che non siano stati originariamente mal posizionati) e quando si apre una nuova via bisogna stare alla larga da quelle già esistenti. RESPECT. 

Tornando a me ho salito il primo tiro con diversi resting ed il secondo in libera (penso sia 6c+/7a).A proposito, dopo quante salite e' corretto dare una gradazione ad un tiro? (visto che non dev'essere valutato come se lo si percorresse a vista). Il settore Sordidon è invece stato trasformato in un'arena per Slackliners. 

Sic. FINE DEL PIPPONE.

domenica 13 settembre 2020

Eperon Sublime


Ieri, con l'amico Luca Schiera, ed a ben 36 anni di distanza dalla mia prima salita, ripeto il fantasmagorico Eperon Sublime, aperto nel 1970 dalla cordata G. Heran/M. Charles. 

Ed oggi come allora non lo scalo in libera (3 pa.) ma son comunque contento di sentirmi ancora libero e felice su queste pareti uniche e ricche di storia.




domenica 6 settembre 2020

Afin que nul ne Meure

 6 Settembre 2020


Con Tom Martin e Gabriele Vivinetto su Un Robin de Jouvence, una via di 4 tiri alla Dent d'Aire, uno dei settori più alti dell'Escalès

Primo tiro di 6b+/c un po troppo lungo, per il resto scalata su diedro/fessura ed uscita in camino.

Diciottesima via scalata, quindi -62.



sabato 5 settembre 2020

Necropolis

5 Settembre 2020


Necropolis, a destra. della Demande. Tre tiri di 6a+, 6c e 6c, che come sempre partono dal nulla. 

Stavolta dalla S1 sub-odoro la fregatura, intuisco che il primo tiro non è stato ri-chiodato e mi faccio intelligentemente calare fino alla non visibile sosta di partenza.

Questa era costituita da un solo vecchio chiodo ed anche il primo spit del tiro era super-arrugginito e ballava pure; risalgo quindi in arrampicata fino alla sosta (il tiro è un poco tortuoso ma molto bello). 

Il secondo tiro risale una placca appoggiata di movimento altrettanto bella ma più in aderenza. 

Il terzo inizia con un traverso con un paio di metri piuttosto lisci e continua poi più facilmente ma con un solo chiodo normale in venti metri.

Salita effettuata con Gabriele Vivinetto ed un giovane amico francese di nome Tom.

Son proprio contento della mia giornata di scalata ; e stasera film di montagna all'aperto e cena a base di riso e dahl.


mercoledì 2 settembre 2020

Falesia al Bastidon con Tom

Merc 2 Settembre 2020

Nel pomeriggio con Tom ci rechiamo alla falesia al Bastidon, nel vallone di Mainmorte.

Scaliamo all'ombra con buone condizioni e riesco a salire Onsight il bel 6C di Mr Bean, atletico e con un bel finale di dita. 

martedì 1 settembre 2020

Biscotte Margarine

Martedì 1 Settembre 2020


Finalmente comincia a fare un po' di fresco, anzi la sera e la notte campeggio sono piuttosto fredde e umide. Con Elvio Lagomarsino da Genova, che mi è venuto a trovare con la sua compagna Cristina.

Nel pomeriggio ci caliamo su Biscotte Margarine una stupenda via di J. Tribout del 1984. Per sua stessa ammissione in quegli anni lui non chiodava vie di quel grado ( 6b+...), ma la placca era talmente bella che non le ha saputo resistere.
Partenza da un vaga nicchietta sospesa nel nulla, a sinistra del Bombé di Pichenibule

Scalo bene tutto il tiro, anche se con un po' di ansia ma quando giungo all'ultimo passo duro, quasi in aderenza scopro che lo spit è almeno un metro sopra al punto in cui sarebbe stato comodissimo moschettonare.

Quel bastardo di Tribout l'hai piazzato lì per farti fare il passo più difficile  con un ingaggio pazzesco. 

Non sono abbastanza concentrato e moschettono tenendo il rinvio. Cazzo pazienza.





lunedì 31 agosto 2020

Pilastro dell'Herbetto

Lunedì 31 Agosto 2020

Oggi c'è un bel sole ed una bella arietta frizzante mentre mi accingo a preparare il pranzo ecco che arriva Tom. Un giovane francese di 22 anni che ha letto il biglietto che ho affisso dal panettiere col quale cerco compagni di cordata.

Decido di scalare insieme il pomeriggio stesso e scendiamo dal belvedere del Maugué verso la partenza del pilastro dell'Herbetto, una bella crestina di 250m 4B/C Max che ti riporta al sentiero di partenza al 5min dall'auto. Fila tutto liscio e quindi ci accordiamo per scalare ancora assieme nei prossimi giorni.